La formazione
Sono nato a Posada, ma la mia famiglia si è trasferita a Ittiri nel 1960, quando ero ancora un bambino.
Le mie prime esperienze in ambito musicale sono quelle come chitarrista rock. Ho militato in varie band e suonato in diverse piazze dell'Isola proponendo il repertorio di gruppi leggendari come i Deep Purple, i Led Zeppelin e i Pink Floyd. Suonavamo un sacco, ma non è mai stato un vero e proprio lavoro, tutti i soldi guadagnati venivano reinvestiti per acquistare nuova strumentazione. Più tardi ho iniziato a cantare nel coro parrocchiale, e così mi sono appassionato all'impasto delle voci. Da allora ho ascoltato tanta musica corale, compresi i cori gospel americani.
L'esperienza da direttore
Ho iniziato la mia esperienza di direzione corale da autodidatta, con un coro parrocchiale, che poi ho trasformato in corale polifonica mista, ampliando e differenziando il repertorio.
In quel contesto ho conosciuto Salvatore Scanu dell'Associazione Polifonica San Francesco, che in passato aveva cantato con tiu Beppe Paddeu. Fu lui a coinvolgermi nel progetto del Coro.
Amo la musica, sono appassionato di vari generi che ho sempre praticato da autodidatta, penso che tutti questi aspetti influenzino in modo evidente il mio stile compositivo.
Ho accettato con entusiasmo, ma ponendo una condizione: volevo che il nostro repertorio fosse originale. Non ero interessato a riproporre i soliti brani, che eseguono già molto bene gli altri cori di Ittiri, ma mi sarebbe piaciuto fare cose diverse, unire il tradizionale e l'innovazione, e con quest'idea di base siamo partiti.